To Unveil a Light

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To Unveil a Light MAAP, Fiera d'Arte Pubblica. Matera, 2019. Here you can create the content that will be used within the module. Admin Label: This will change the label of the module in the builder for easy identification. CSS ID: Enter an optional CSS ID to be used for this module. An ID can be used to create custom CSS styling, or to create links to particular sections of your page. CSS Class: Enter optional CSS classes to be used for this module. A CSS class can be used to create custom CSS styling. You can add multiple classes, separated with a space.       Here you can create the content that will be used within the module. Admin Label: This will change the label of the module in the builder for easy identification. CSS ID: Enter an optional CSS ID to be used for this module. An ID can be used to create custom CSS styling, or to create links to particular sections of your page. CSS Class: Enter optional CSS classes to be used for this module. A CSS class can be used to create custom CSS styling. You can add multiple classes, separated with a space. Here you can create the content that will be used within the module. Admin Label: This will change the label of the module in the builder for easy identification. CSS ID: Enter an optional CSS ID to be used for this module. An ID can be used to create custom CSS styling, or to create links to particular sections of your page. CSS Class: Enter optional CSS classes...
To Suspend a Light

To Suspend a Light

To Suspend a Light Castignano, Italy Il duo Scognamiglio-Barry nasce per l’occasione del bando Invasioni Contemporanee promosso dal Comune di Ascoli Piceno. La candidatura viene presentata dalla coop. soc. il Sicomoro, nell’ambito della Silent Academy, un progetto di Matera 2019 co-creato con la medesima cooperativa. La Silent Academy si propone come obiettivo quello di restituire al migrante la propria dignità professionale, permettendogli di insegnare nel paese di destinazione ciò di cui altrove era maestro, con l’intento di riconoscergli quelle abilità che a causa del suo status spesso non sono valorizzate. Il duo nasce perciò con un duplice obiettivo. Affiancare a un artista riconosciuto le abilità acquisite come tecnico luci per lo spettacolo da un ragazzo giovanissimo, ampliando così la visione di entrambi per portare al massimo delle possibilità sceniche l’impatto visivo, contaminando il linguaggio artistico con quello teatrale. D’altra parte, la finalità di questa candidatura sta nel voler raccontare il senso della fragilità sociale attraverso l’esperienza di chi, in diversa forma, ha vissuto la catastrofe. David Scognamiglio inizia il proprio percorso da architetto trasferendosi nella capitale cilena in seguito al disastro causato dal terremoto del 2010, progettando abitazioni per i terremotati. Mamadou Barry scappa dal Gambia per una catastrofe personale. Vuole studiare economia in Italia per tornare un giorno nel proprio Paese. Il teatro a Matera lo salva dall’emarginazione, l’indifferenza, la diffidenza. L’arte diviene il proprio atto di fiducia verso la comunità e della comunità verso di lui. Qual è allora il senso della fragilità sociale? Cosa innalza barriere e chi le abbatte? Quale ruolo ha l’arte in questo percorso? Le architetture di luce di David Scognamiglio nascono in...
To Sink a Light

To Sink a Light

To Sink a Light Patagonia Caso C. Registrazioni di sonniloquio Grabaciones de somniloquía Sefiierandiie ouie sai quando inizi a parlare con gli altri e poi dici dove stanno gli altri però? Sefiierandiie ouie ¿sabes cuando empiezas a hablar con los otros y después dices, pero donde están los otros? Oh ora guardi – oh guardi – l’altra palla – ora guardi – ora guardi — ora guardi come giambi giù Oh ahora mire – oh mire – la otra pelota – ahora mire – ahora mire — ahora mire como giambi abajo Ah! N-no Vanna, no, no.. no no, non non, no no e se ti chiambo Ah! N-no Vanna, no, no.. no no, no no, no no y si te quiambo Hai visto? hai visto? – hai visto? – hai visto? Visto? Hai visto? Ha ha, hai visto? Visto? Ha ha ¿Has visto? ¿Has visto? – ¿Has visto? – ¿Has visto? Fiiiiiiuuu fiuuuuu fiuuuuu fiuuuuu fiuuuuu fiuuuuu Fiiiiiiuuu fiuuuuu fiuuuuu fiuuuuu fiuuuuu fiuuuuu Tiuuu ti ti ti ti ti ti ti ti to to Tiuuu ti ti ti ti ti ti ti ti to to Può quello che vuole, ma se no c’ha ragione non, c’ha ragione (Usted) Puede lo que quiere, pero si no tiene la razón, no tiene la razón. Terrò.. ora io c’ho c’ho il mio scusioposititiiii no io c’ho il corme ricorta Tendré.. ahora yo tengo tengo mi scusioposititiiii no yo tengo el corme ricorta No, tengo il mio vecchio, conservo quello No, tengo el mío viejo, conservo ese Eh? Eh? — Eh? Eh? Eh? — Eh? Oh, areghetsa, narò? Oh, areghetsa, narò? Tsompacchera...
EE 02

EE 02

EE 02 Mueso de la Universidad de Alicante, Spain. Materials: Aluminium bars, LED light, electrical wire Dimensions: 800 x 325 x 3...
Dérives

Dérives

Dérives Still motion photography. Aesthetic studies of installations. No digital postproduction applied. «Il trascinamento di una massa fluida in movimento rispetto ad una superfice fissa»: questo il significato di deriva nel senso proprio. Partendo da tale presupposto, nel realizzare le derive estetiche – una serie complessa, in cui l’immagine fotografica si pone come mezzo di comprensione introspettiva dell’alterazione sensoriale prodotta dalle sue installazioni -, David Scognamiglio interviene direttamente nel processo conoscitivo. L’operazione che compie parte dalla fotografia, che priva della superfice fissa su cui stendersi il lascito fluido della materia estetica, per arrivare a ritroso al senso proprio della parola in cui “deriva” è pur senza alcun ancoraggio a terreno immobile. Canali di neon attraversano gli spazi per trovare il loro essere nel riflesso prodotto dall’acqua ai quali essa soggiace. Le installazioni di Scognamiglio si compongono dunque di questi due soli elementi, luce e acqua: una composizione minimale e di elevata bellezza. La compenetrazione tra questi nella risulta di riflessi crea architetture impalpabili e cangianti, spazi che l’osservatore abita e insieme costruisce nel muoversi all’interno. Nel processo di creazione del luogo l’artista allo stesso tempo lo sottrae, toglie consistenza materica per restituire a chi vi entra stimolazione sensoriale ed emotiva. Ancora più in là si pone poi con l’intervento della macchina fotografica. Raccogliendo l’eredità della light painting di Man Ray, egli cattura il gioco relazionale delle sue installazioni: la foto imprime sulla carta le tracce luminose di un luogo che avevamo conosciuto e noi stessi costruito come altro. Una nuova rivelazione sensoriale si pone sotto gli occhi: il processo conoscitivo, già alterato nelle architetture inesistenti, entra così in un’altra...
Foris

Foris

Foris Compañia 1263, Santiago, Chile. COMPAÑÍA 1263 De todos modos, la Historia tiene su importancia, porque nos permite interrumpir el tiempo. En realidad, lo que se interrumpe con el procedimiento son las series; más precisamente, la serie infinita; cualidad esta última que anula toda importancia que pudiera tener la interrupción. -César Aira   Según alguna descripción del budismo zen, el satori es aquel momento donde pasado y futuro quedan suspendidos, anulados en la consumación de un presente único, un presente sin tiempo. No es un acontecimiento solemne sino la articulación espiritual de un vacío trascendente y fugaz al mismo tiempo. De alguna manera, la aspiración de este ejercicio de convivencia artística juega, sin quererlo, bajo premisas similares. En cuatro días de verano, sujetando todo el pasado acumulado -más de 150 años de historia-, y todo el futuro por seguir, se decide acomodar un espacio de suspenso para asaltar, imaginar y actuar de manera autónoma en la arquitectura del lugar. La propuesta abierta a los diez artistas, que carecen de vínculos formales previos, habla de una intervención rápida, precisa, discreta; un affaire que coquetea con siglos de historia. Todo ocurrió por un hecho casi fortuito. Hace unos meses atrás, gracias a una conversación espontánea, cobraba vida la posibilidad de montar esta isla en el tiempo dentro de los salones de estas dos casonas patrimoniales a punto de volver a la vida después de más de un lustro de trabajo de rehabilitación. Supervivientes al abandono y al derrumbe, el ex Club Fernández Concha y la Casa Goycolea volverían a abrir sus puertas para recibir gentes y gestos otra vez, para reacomodar...